Avviciniamo la Regione

10312419_1584360718490741_2274994381013815999_nPER TROPPO TEMPO LA REGIONE VENETO HA IGNORATO IL PORTOGRUARESE

AVVICINIAMO LA REGIONE

  • LA TUA SALUTE LA PRIORITA’

Nel Portogruarese potenziare  e mettere in rete gli ospedali esistenti, superare scelte non realizzabili di ospedale unico. Sviluppare una rete territoriale di servizi socio-sanitari efficienti. Adeguare il livello assistenziale. Riduzione liste di attesa delle visite specialistica. Attivare una medician di gruppo integrata. Rapporti e collaborazione con il Friuli Venezia Giulia per l’offerta e la complementarietà di strutture e servizi. Riduzione delle ULSS, eliminazione sprechi, equità nella definizione delle spese pro-capite.

  • AMBIENTE – DIFESA IDROGEOLOGICA

Il nostro territorio è fragile, soggetto ad esondazioni ed erosioni costiere, ha bisogno di un piano di grandi interventi di protezione e difesa idrogeologica, da concordare anche con il vicino Friuli. Investimenti per la pulizia dei fiumi, ripristino degli arenili e di difesa a mare, da programmare in base alle priorità, da modulare nei tempi, ricercando finanziamenti con la Banca Europea Investimenti. Devono essere previsti interventi per la sostenibilità ambientale, risparmio energetico, sostegno alle tecnologie pulite, tutela del suolo, aria, acqua. Regolamentare, pianificare, controllare impianti di produzione calore.

  • TURISMO INTEGRATO

Il Veneto Orientale è leader nel Mediterraneo per presenze turistiche, la gestione delle politiche turistiche merita un coordinamento gestionale e promozionale. E’ necessaria una visione più ampia. Un “sistema turismo” ed un “marketing turistico” che punti a integrare cultura- ambiente- turismo. L’area di Caorle- Concordia- Portogruaro dovrà diventare, nella Città Metropolitana, una destinazione importante del turismo culturale. Una politica regionale mirata ad un turismo ampliato, integrato, sostenibile che sappia valorizzare i siti archeologici, storici, architettonici e le bellezze ambientali.

  • PIU’ FACILE FARE IMPRESA

E’ necessario incentivare, anche con fondi europei, strategie innovative e reti d’impresa che guardino ai mercati internazionali. Favorire la nascita di imprese nel settore culturale. Promuovere la formazione d’impresa. Zero tasse per i primi tre anni ai giovani che vogliono fare impresa. Favorire nuovi modelli formativi in raccordo con le Università. Semplificazione amministrativa. Valorizzazione delle professioni. Commercio slow in luoghi di relazione commerciale. Riduzione dei costi operativi delle imprese. Fiscalità di vantaggio per particolari ambiti territoriali e produttivi.

  • IL FUTURO E’ DIGITALE

Senza rete il territorio resta emarginato, soprattutto in ragione delle presenze di turisti stranieri. E’ necessario, anche ricercando quali partner le agenzie di sviluppo digitale, avere una mappatura del sottosuolo dell’intera area e sperimentare un progetto pilota di banda ultralarga. Favorire e premiare nuovi progetti che sviluppino l’utilizzo del digitale nel rapporto cittadini istituzioni.

  • TRASPORTI – INFRASTRUTTURE

Mobilità e trasporto pubblico veloce, a basso impatto, anche in relazione alla futura città metropolitana, sono strategici per il nostro territorio. Disservizi e criticità della tratta Portogruaro-Venezia, considerata tra le peggiori d’Italia, vanno superati con modifiche dell’orario cadenzato, corse in più, correzione degli orari per facilitare le coincidenze ai pendolari. E’ necessario un cambio di mentalità radicale nel modo di spostarsi. Incentivare l’innovazione nel settore logistico. Puntare su un adeguato sistema di infrastrutture, potenziamento linea ferroviaria Venezia Trieste- completamento della terza corsia autostradale e opere connesse.

Riequilibrare e indicare criteri prioritari per i finanziamenti di opere pubbliche: lavori di pubblica utilità, percorsi ciclo-turistici, recupero e restauro patrimonio pubblico di pregio, manutenzioni viarie ect.

  • L’AGRICOLTURA E L’AGROALIMENTARE

Un ambito dinamico nel Veneto Orientale da consolidare attraverso la specializzazione dei prodotti, l’innovazione, la conoscenza, la competitività delle aziende. Trasformazione, commercializzazione, nuove frontiere biologiche, promozione coordinata, sono solo alcune proposte per valorizzare la nostra agricoltura. La qualità dei prodotti enogastronomici, l’attrattività delle nostre cantine devono essere resi più visibili, anche attraverso brand dedicati da lanciare a livello internazionale.

  • CENTRI STORICI AL CENTRO

Rafforzare Portogruaro ed i centri storici dell’area come centro storico metropolitano, collegato ed integrativo a Venezia. Passare da una logica di intervento solo infrastrutturale ad una logica intercomunale di “gestione associata degli spazi”. Organizzazione grandi eventi. Raccordo con altri centri storici/città murate. Raccordo con i Mibact, Enit, Sovrintendenze, TCI e istituzioni culturali a livello internazionale.

  • UN VENETO ORIENTALE PROTAGONISTA

Il territorio, già protagonista di coordinamenti istituzionali importanti– Conferenza Sindaci, Gal, Ipa – deve diventare, con l’avvio della Città Metropolitana policentrica, una zona omogenea con maggiore ruolo e funzioni. E’ necessario modificare la legge sulle aree di confine. Impostare il bilancio regionale su base territoriale.

Soprattutto è necessario mantenere un rapporto continuo con le realtà istituzionali territoriali. Attraverso i Sindaci, le Associazioni economiche, le Comunità, il confronto deve essere continuo sulle attività, sulle proposte di legge, sui finanziamenti. Presenza settimanale organizzata, in almeno tre Comuni del territorio, per garantire il collegamento e le informazioni e perchè la Regione sia davvero più vicina ai suoi cittadini.

  • UNA REGIONE “PIU’ SICURA”

Promuovere una Regione “più sicura”, attraverso la prevenzione e coesione sociale, un maggior controllo del territorio ed un coordinamento con organi dello Stato, Comuni, associazioni. Premiare i migliori progetti locali in materia di sicurezza urbana. Sensibilizzare in particolare i giovani ai temi della legalità e alla lotta alla criminalità organizzata. Nell’ambito della protezione civile assicurare interventi rapidi e capillari e prevedere fondi per far fronte alle situazioni di emergenza più critiche.

In campo istituzionale la trasparnza, l’onestà ed rigore sono alla base dell’impegno politico amministrativo.

LA REGIONE VENETO VA CAMBIATA

IL PORTOGRUARESE DEVE ESSERE RAPPRESENTATO

CON FORZA E DETERMINAZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE

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