Dibattito pubblico del 4 Aprile 2014: Contenuti

Dall’assemblea pubblica organizzata il 4 aprile 2014 dal Circolo Pd di Portogruaro sulla Sanità del Veneto Orientale è emersa:

  • la condivisione delle posizioni finora assunte per la salvaguardia ed il miglioramento della Sanità nel Veneto Orientale.
  • la necessità di avere delle risposte concrete sul tipo di progetto di ospedale unico che si intende attuare, sulla qualificazione sanitaria, sulle risorse umane e strumentali, sulle risorse economiche esistenti, sulla eventuale destinazione delle strutture esistenti, sui servizi territoriali.


In assenza di risposte precise e della reale volontà di migliorare la Sanità nel nostro territorio sono stati ribaditi il NO ad un Ospedale unico “fantasma”, NO ad un discussione inutile e fuorviante sulla sede dell’ospedale unico, NO ad una modalità di scelta basata sulla fretta, senza un adeguato studio che analizzi tutti i fattori possibili: sanitario, funzionale, organizzativo, economico, gestionale, strutturale, infrastrutturale.

E’ emersa inoltre

  • la necessità che qualsiasi scelta sulla riorganizzazione ospedaliera deve tener conto:
  • dei livelli essenziali di assistenza e degli standard di cura per i cittadini;
  • dei bisogni e delle esigenze delle popolazioni;
  • dei costi economici dovuti alle “fughe” verso il Friuli;
  • dell’accessibilità dei servizi, della parità di condizioni nella tutela della salute;
  • dell’impossibilità del permanere di strutture ospedaliere private (Casa di Cura Rizzola) che incidono notevolmente nei costi ospedalieri;
  • delle esigenze strutturali, tecnologiche, specialistiche, sia esistenti che previsionali, al fine di garantire una rete territoriale adeguata di servizi sanitari e socio-assistenziale per tutti i cittadini;
  • dei fattori di contesto territoriale sia ambientale che infrastrutturale.

 

  • La volontà di proseguire nell’ informazione e nel coinvolgimento dei cittadini,

 

A tutte le istituzioni viene chiesto:

  • di farsi carico oggi di una sanità migliore per il nostro territorio;
  • di superare contrapposizioni e, insieme, di andare oltre a idee e progetti fumosi;
  • di rispondere con concretezza ai bisogni dei cittadini.