Il Circolo PD di Portogruaro, venuto a conoscenza che il processo di riorganizzazione nazionale degli Uffici della Polizia di Stato rischia di portare alla chiusura del distaccamento della Polstrada e della Polfer di Portogruaro, considera tale ipotesi molto grave.
Con la soppressione del distaccamento della Polstrada di Portogruaro tenuto conto che gli agenti di San Donà continuerebbero a prestare servizio esclusivamente in autostrada, resterebbe infatti operativo in tutta la Provincia solo il comando di Venezia. Con le soppressioni, inoltre, dei posti di Casarsa e Cervignano la Polfer resterebbe, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, operativa, di fatto, solo nei capoluoghi di provincia.
Non comprende come queste iniziative, che penalizzano un intero territorio, possano essere assunte “a tavolino”, senza alcun coinvolgimento delle istituzioni e delle popolazioni locali, senza alcuna verifica delle attività e dei servizi svolti, senza alcuna attenzione per le dinamiche che possono derivare ad un’area così vasta, senza alcun approfondimento sugli ipotetici benefici che dovrebbero derivare da tale scelta.
Decisioni così determinanti per una intera collettività sono inaccettabili, ancor più per la specificità del nostro territorio dove le reti infrastrutturali, stradali e ferroviarie impongono di garantire interventi pronti e mirati alla prevenzione ed alla salvaguardia della sicurezza.
Al circolo del PD di Portogruaro non interessa se l’ipotesi della chiusura del distaccamento Polfer e Polstrada derivi da una legge del governo Monti, o come pare da un processo avviato dall’ex Ministro Maroni, le polemiche di politici locali della Lega, che nulla hanno fatto per il nostro territorio, non servono a nulla e vengono rimandate al mittente.
Il circolo del PD chiede al governo Renzi di attivarsi per impedire che ancora una volta si sfaldino i servizi ed i presidi del territorio. Chiede di bloccare qualsiasi processo di riorganizzazione degli Uffici della Polizia di Stato che penalizzi aree e territori come quello di Portogruaro e del Veneto Orientale che, invece, necessiterebbero il mantenimento e il potenziamento sia del distaccamento della Polstrada che del posto di Polfer all’interno della stazione.
Chiede ai parlamentari locali del PD di continuare a farsi parte attiva affinché non vengano assunte a livello nazionale decisioni che mortificano il nostro territorio e riducono la sicurezza dei cittadini.