Il circolo PD di Portogruaro, viste le presunte indiscrezioni apparse di recente sulla stampa locale circa l’avvenuta scelta di San Donà di Piave quale sede per un ipotetico futuro ospedale unico del veneto orientale, dice basta a continue forzature ed a tentativi di prefigurare scelte che possono creare solo disagi ai cittadini!
In un simile periodo di crisi, perchè tanta fretta di smantellare gli ospedali esistenti per costruirne uno senza sapere quando e con quali risorse?
Sull’ospedale unico la Regione Veneto non ha stanziato fondi a Bilancio, non ci sono progetti, non ci sono analisi, non c’è alcuna certezza. Intanto, mentre continuano a uscire notizie solo sulla ipotetica sede del nuovo ospedale, i tagli ed i trasferimenti di servizi sono già stati decisi
L’ospedale unico (il cui costo è previsto in circa 200 milioni di euro) a San Donà di Piave, non sarà mai “unico” perchè la casa di cura privata Rizzola, convenzionata con soldi pubblici, continuerà ad essere operante, in tal modo San Donà di Piave avrà due ospedali.
Portogruaro è la sola struttura ospedaliera che abbiamo e non vogliamo perderla!
Abbiamo spiegato e argomentato le nostre posizioni, abbiamo detto no all’ospedale unico, ora diciamo basta a scelte politiche che vogliono solo penalizzare i cittadini Portogruaresi!
E’ ora che l’Ulss n. 10 pensi a garantire e qualificare i servizi esistenti!!!!!!!
E’ ora di dare risposte adeguate e concrete ai cittadini!!!!!!!
L’ospedale di Portogruaro non si tocca!
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